Qualunque notizia, sia essa di cronaca, di interesse finanziario o prettamente locale, va comunicata ai giornalisti con metodi e tempi ben precisi in funzione dei tempi redazionali dei singoli media. Poi è necessario che il comunicato stampa arrivi esattamente al giornalista giusto e con la giusta forma. In caso contrario il comunicato - se non è di importanza particolare - viene dimenticato sul tavolo o peggio, cestinato.
Il comunicato stampa deve essere inviato alle redazioni, ma poi bisogna avere la sicurezza che il giornalista l'abbia ricevuto e, soprattutto, ne abbia evidenza nonostante le altre decine di comunicati che ha già ricevuto!
Qui interviene il servizio di Brizzi Comunicazione che, oltre all'invio personalizzato ai media, provvede a un puntuale recall telefonico di verifica a ogni singolo giornalista. Questa telefonata diventa, in definitiva, anche l'occasione per sondare il livello di interesse per la "notizia" e, quando utile, raccontare in modo più ampio l'oggetto del comunicato.
Questo (lungo) lavoro non garantisce il risultato, ma certamente aumenta considerevolmente le probabilità che la notizia "esca".